Ecco perché la dieta Dukan fa perdere peso velocemente ma altrettanto velocemente provoca la ripresa di tutti i chili persi, oltre a creare danni nell’organismo.

Dieta Dukan

Vengono definite diete iperproteiche quelle che prevedono la riduzione fin quasi all’eliminazione totale dei carboidrati favorendo l’introito solo di proteine e grassi. Per questo motivo io le chiamo anche diete iperlipidiche oltre che iperproteiche.

Queste diete possono indurre affaticamento a molti apparati organici, dal motorio al cardio-cerebro-vascolare, dal nervoso all’immunitario, dal sistema endocrino all’apparato digerente.

La società statunitense è paradigmatica per quanto riguarda la demonizzazione dei carboidrati suggellata dalla devastante dieta Atkins, colpevole di aver causato un’abnorme quantità di casi di obesità, patologie di vario genere riguardanti tutti i sistemi organici, dal cardiovascolare al muscolo scheletrico ecc..con grande sollazzo delle case farmaceutiche pronte ad intervenire per “salvare “ i malcapitati” con il farmaco di ultima generazione. Ringraziando Dio, e tanti nutrizionisti competenti, la dieta Atkins è caduta in disgrazia.

Ci ha pensato, però, il dott. Dukan a fare un ripescaggio riveduto e corretto: per quanto riguarda la dieta Dukan, c’è da dire che questo medico francese è già dal 2000 che ci prova, ma successivamente grazie ad una grande campagna di marketing, e ad un consistente investimento sul web (con l’appoggio di qualche celebrity compiacente), finalmente nel 2009 la dieta Dukan comincia a prendere piede. Anche questa è una dieta iperproteica a base di pesce, uova, carne, salmone, (tra l’altro piuttosto costosa direi), ipocalorica, quasi priva di carboidrati (pane, pasta, riso, cereali ecc..). anche la dieta Dukan ha la pretesa di ridurre i livelli di insulina nel sangue, eliminando i carboidrati e facendo un’abbuffata (si fa per dire) di proteine. Essa prevede tre fasi:

  1. Attacco (tre – dieci giorni): solo proteine pure ( uova, pesce, carne, latticini a basso contenuto di grassi, salmone), bandite frutta e verdura ( troppo caloriche??)
  2. Crociera ( una settimana per ogni chilo da perdere): oltre le solite proteine si possono mangiare verdure a basso contenuto di zuccheri (!); anche in questa fase, come in quella precedente non vi è un sufficiente apporto di fibre, vitamine e carboidrati.
  3. Consolidamento (10 giorni per ogni chilo di peso perso): riappaiono i carboidrati (pochi) ma è un regime ancora non ottimale per l’organismo.

A chi fa bene il business delle proteine della Dieta Dukan?

Come risulta evidente dallo schema del processo respiratorio (ciclo di Krebs e catena di trasporto degli elettroni), in assenza di carboidrati si consuma molta più sostanza proteica. Ma, nonostante la notevole quantità di proteine, avviene un’erosione della massa cellulare magra con conseguente tossicità da ioni ammonio (prodotto di scarto della combustione proteica ) e da chetoni (acetone, da combustione parziale dei grassi, proprio quello che succede ai bambini quando mangiano pochi carboidrati e troppi grassi).

Dieta Dukan proteine

A parte il sistema gastro-intestinale che viene messo a dura prova, la riduzione di massa magra limita anche la disponibilità generale di acqua, che rappresenta il 70% della massa magra. Considerando che la gran parte delle reazioni biochimiche avviene tramite mezzo acquoso, la carenza d’acqua può risultare molto pericolosa. Ecco perché, quando propinano queste diete, consigliano di bere di più, anche per aiutare i reni, messi a dura prova dalle tossine prodotte dagli scarti metabolici. Certo ritengo inammissibile che queste diete siano consigliate da medici che dovrebbero avere a cuore la salute della gente, ma che invece hanno a cuore solo il loro portafoglio!

L’Ordine dei medici francese ha accusato il dott. Dukan di usare la medicina a soli scopi commerciali: nella sua dieta infatti è prevista l’assunzione di vari tipi di prodotti (crusca, integratori, bacche “miracolose”) che lui stesso mette in commercio. Insomma, un business nel business!

Le diete iperproteiche come la dieta Dukan fanno perdere peso molto rapidamente, ma altrettanto rapidamente fanno riacquistare i chili persi e fanno perdere anche la salute! Secondo una ricerca francese l’80% delle persone che segue diete iperproteiche recupera tutti i chili persi nel giro di un anno. Questo vale, non solo per la dieta Dukan, ma per tutte diete ipocaloriche in generale.

Quindi, ricapitolando:

  • La dieta Dukan è una dieta sbilanciata nei nutrienti, quindi molto pericolosa.
  • È controindicata per ipertesi, cardiopatici, persone affette da patologie renali, persone che bevono poco.
  • È dimostrata una correlazione tra eccessiva assunzione di carne e cancro al colon retto.
  • L’eccesso di proteine appesantisce fegato e reni per l’eccesso di scarti metabolici degli aminoacidi
  • Il peso che si perde non è massa grassa ma massa magra: si pesa meno, e col tempo si creano sindromi metaboliche con slatentizzazioni che portano alla malattia.
  • I primi tre chili persi sono costituiti dalle scorte di glicogeno muscolare e dall’acqua ad esso legata, ma questo fa “scena” e la gente è incentivata a proseguire.
  • La quantità di fibre (integratori) richiesta dalla dieta Dukan, nella terza fase, porta ad un impoverimento di vitamine e minerali il cui assorbimento è inibito dalla eccessiva quantità di fibre nell’intestino.
  • La fase due è una fotocopia della fase uno più qualche verdurina.
  • L’eccesso di proteine porta ad una pericolosa forma di acidosi organica con il rischio che i reni non riescano ad espellere tutta la mole di acidi e tossici.
  • Sono stati riscontrati casi di: acidosi, amenorrea, alitosi, aritmia cardiaca, affaticamento renale, ematocrito sballato, problemi epatici.

Il Dott. Dukan parla di perdita di peso, non di grasso, e a ragione! Infatti come tutti i regimi alimentari privativi, la perdita di peso della dieta Dukan interessa in primis acqua corporea con relativi minerali, massa magra e cellulare, con conseguente erosione mitocondriale e muscolatura, quindi componente proteica. La perdita di grasso resta una chimera, tra l’altro il ritorno alle abitudini precedenti fa si che l’organismo recuperi in fretta tutto ciò che gli era stato sottratto.


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Perché la dieta Dukan non funziona?

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15 pensieri su “Perché la dieta Dukan non funziona?

  • 18 Marzo 2013 alle 23:53
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    Certo che per essere uno/a che non sa niente della Dukan ne scrivi di baggianate.

    Rispondi
  • 19 Marzo 2013 alle 00:03
    Permalink

    Spreco 5 minuti tanto non credo che questo post rimarrà qui per molto…
    Io Seguo la Dukan da più di 1 anno, i miei esami del sangue sono PERFETTI (e partivo da una situazione di colesterolo e trigliceridi vicina all’infarto). Non ho mai avuto uno sviluppo di corpi chetonici, ho le mestruazioni regolarmente e i miei reni stanno benissimo (il tutto sotto controllo medico).
    Le “bacche miracolose” altro non sono che comunissime Bacche di Goji che si trovano in qualsiasi negozio di erboristeria e alimenti naturali, esattamente come la crusca che personalmente compro in un noto supermercato.
    Ah, già… ho perso 36,7 chili con questa dieta terribile.
    Come direbbe Totò… “mamifacciailpiacere….”

    Rispondi
  • 19 Marzo 2013 alle 00:10
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    io ho fatto la dieta dukan sto benissimo e nn è vero che fa riprendere velocemente i kg,anzi a me ha velocizzato l’organismo che si era addormentato….

    Rispondi
  • 19 Marzo 2013 alle 20:40
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    Se siete contente dei risultati acquisiti buon per voi. Spero, però, che non abbiate danneggiato la vostra salute. Questo, purtroppo, lo scoprirete solo col tempo. Io dirò pure “baggianate” (ma non credo: non sono l’unica a sostenere gli effetti negativi della Dieta Dukan e delle diete iperproteiche), ma attente voi a non infierire troppo sul vostro corpo. I risultati si vedranno a distanza quando avrete smesso il regime da un po’. Verrà quel momento e mi auguro che riusciate a mantenere il peso acquisito, oltre a non constatare dolorosamente carenze e squilibri di vario genere. Tanti auguri.

    Rispondi
  • 19 Marzo 2013 alle 23:58
    Permalink

    Michele Carruba, direttore del Centro di studio sull’ obesità dell’Università di Milano ha detto “Pierre Dukan ha meritato la radiazione. Dukan usava un approccio con una dieta iperproteica che fa perdere peso perché produce un accumulo di corpi chetonici, e questo provoca nausea e riduce l’appetito. Le persone a questo punto non mangiano perché hanno disgusto del cibo. inoltre i corpi chetonici sono dannosi per i reni e alla lunga possono procurare danni reali”. Inoltre, come scritto anche in questo post, una ricerca francese ha stabilito che nell’80% dei casi basta poco (qualche mese o qualche anno) per riprendere i chili persi.
    Forse voi due, Giorgia e Mariarosa, per ora, fate parte del 20% che ce l’ha fatta, ma non mi sembra sufficiente per dileggiare chi, sulla base di dati scientifici e meccanismi fisiologici conclamati, mette in guarda su diete spacca fegato e reni come questa, che probabilmente hanno fatto dimagrire pochi, ma sicuramente hanno fatto arricchire uno.

    Rispondi
    • 24 Luglio 2013 alle 17:04
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      Io sono un’altra pazza che fa parte del 20% delle persone che ha fatto la Dukan ( e la fa ancora oggi ) e negli ultimi 5 mesi e mezzo ha perso 35 kili. Consapevole dei rischi che corro, tengo monitorate le mie analisi che sono perfette, in questi mesi grazie al buon Dio l’appetito non mi è mai mancato e la nausea non l’ho mai avuta, infatti mangio a volontà! I carboidrati mi mancano poco e niente, in quanto mi diverto parecchio in cucina a sperimentare piatti nuovi, sani, con alimenti totalmente naturali di cui prima non ne conoscevo minimamente l’esistenza.. Ognuno in base alle sue esigenze adatta questa dieta a modo suo, io ogni tanto sgarro, mangio dei dolci poco dietetici, ma son più le volte che amici e parenti mi chiedono di far loro le mie tortine light, le mousse, il pane ecc..

      Detto questo, la mia domanda è un’altra.. Prima di fare questa dieta ho conosciuto tante persone che hanno perso peso con la Dukan e poi l’hanno ripreso con interessi.. io il motivo so qual’è, è quello per cui le persone, facendo un qualsiasi tipo di dieta, quando riprendono a mangiare cose troppo grasse e poco sane ingrassano!

      Comunque, questo 80%, ha portato a termine tutte le fasi della dieta e ha continuato seguendo un’alimentazione sana?? O queste persone hanno ripreso a mangiare come maialini??

      Io, un paio di volte ho fatto la fame, quando sono andata dal nutrizionista, e mi dava da mangiare verdure bollite, 100 gr di carne e due volte a settimana 60 gr di pasta.. Quelle volte si che avevo la nausea..

      Rispondi
      • 4 Agosto 2013 alle 20:04
        Permalink

        L’importante è che tu sia, come dici “consapevole dei RISCHI CHE CORRI”. A mio avviso, però, qualunque dieta che faccia “correre dei rischi” per la salute, è di per sé pericolosa. Non sarebbe meglio seguire un’alimentazione più sana da poter seguire SEMPRE e uno stile di vita meno sedentario?

        Rispondi
      • 3 Novembre 2013 alle 09:58
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        Ciao. Ho letto il tuo commento e volevo chiederti se in qualche modo potessi farti delle domande. Magari tramite email, sono un pò private (riguardanti mie curiosità, dato che ho finito la dukan anche io).

        Rispondi
        • 4 Novembre 2013 alle 08:49
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          Ciao Giulia,
          ti ho risposto via email inviadoti i miei contatti

          Rispondi
      • 5 Ottobre 2015 alle 13:25
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        ciao Enri..vorrei chiederti alcunr cose in privato..è possibile?grazie Mille

        Rispondi
  • 16 Luglio 2013 alle 15:29
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    Grazie per questo articolo!

    Rispondi
  • 25 Settembre 2013 alle 13:28
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    Verissimo. Bisogna cambiare alimentazione sopratutto. COSA si mangia è più importante di QUANTO si mangia!

    Rispondi
  • 2 Ottobre 2014 alle 11:34
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    ma l’80% che ha ripreso peso ha seguito alla lettera anche il consolidamento e mantiene le regole basi di una dieta sana (che vengono BEN spiegate e piano piano inserite nei vari libri da lui scritti) mantenendo anche il giorno di proteine o hanno ripreso a mangiare come prima?
    Perchè se si segue una dieta, anche data da un dietologo/nutrizionista ma non si impara nulla non credo esistano santi che tengano… la mia esperienza è stata ottima, sia durante che dopo. Nessun problema di salute, nessuna stanchezza nè mal di testa.
    Ma se non si impara nulla nessuna dieta cambia per sempre il metabolismo, perchè come nelle addizioni matematiche: se non cambiano gli addendi il risultato non cambia. E non perchè la Dukan sia una bufala, il suo lavoro lo fa, ma bisogna seguire tutte le regole. E per un obeso compulsivo che deve imparare a mangiare ma si sfoga sul cibo, mentre cerca di rimuovere lel cause che portano all’eccesso di cibo tanto vale che possa “abbuffarsi” di cose che riempiono senza gonfiarlo. Tra 3 pacchetti di patatine fritte o 15 pere o prosciutto sgrassato a volontà. Quale credete sia meglio? per chi ha problemi di attacchi di fame la dukan è meglio di 200gr di verdure. Soprattutto se la si segue con testa e con attenzione. Perchè le regole ci sono e non è solo proteine. E’ decisamente più complessa nella sua semplicità.

    Rispondi
  • 1 Settembre 2015 alle 10:43
    Permalink

    Salve a tutti, premettendo che ogni fisico è diverso e di conseguenza anche le esperienze, devo dire che a me la dieta iperproteica ha fatto perdere peso ma adesso ne sto ancora pagando le conseguenze. Confermo, perché lo ha fatto il medico che mi ha in cura, che seguire un regime iperproteico per un brevissimo periodo non porta danni significativi, a patto che ci sia la necessità che non è necessariamente quella di dimagrire e le condizioni. Detto questo, dopo anni e dico anni di dieta ipocalorica seguita diligentemente senza risolvere i miei problemi di peso, dopo una perdita importante il mio corpo ha cominciato ad ingrassare ulteriormente nonostante i miei sforzi a tavola e sportivi. Si era come bloccato. Su consiglio del mio medico di base comincio a seguire la dieta Dukan. Perdo 18 kg in sei mesi, ma nel frattempo comincio a sentirmi depressa, affaticata, herpes labiali a 4 alla volta una settimana si e anche l’altra. Occhiaie da spavento. Il medico decide che basta così, anche se mi rimane da perdere del peso. Comincio quindi regolarmente la fase di mantenimento e però cominciano altri sintomi strani: perdo la voce, rash cutanei a sangue, sbalzi di temperatura corporea, febbriciattola, soprattutto debolezza che non mi fa stare in piedi, tanto che sono costretta a letto con tremori alle mani per un mese. Il medico non capisce perché le analisi vanno bene, tuttavia mi manda da un’ endocrinologa per controllare la funzione tiroidea. Tutto a posto. Si accorge però che soffro di reflusso asintomatico e mi consiglia di fare un test per le intolleranze, di cui mi viene diagnosticata quella al nichel. Quindi nutrizionista, che mi sottopone a un regime forse peggiore di quello Dukan. Tengo botta altri mesi, finché non mi riduco uno straccio e mi ripresento dalla nutrizionista con 6 herpes, gengivite e varie afte, reflusso non più asintomatico. La signora non trova di meglio che togliermi altri nutrienti e darmi due integratori, magnesio e multicentrum. Non solo, mi sgrida per non aver perso il peso programmato da lei. Resisto ancora, ma mi sento sempre peggio, in più anche la mia salute intestinale non è più regolare. Praticamente nemmeno i lassativi erano più efficaci. Decido di recarmi da un altro medico, il quale si mette le mani nei capelli sentendo il mio racconto e leggendo i regimi alimentari da me seguiti. Mi ha detto di mettermi innanzitutto tranquilla, di ricominciare a mangiare pasti piccoli ma vari e appaganti, evitando la frutta secca e limitando i legumi e i latticini, quest’ultimo per via del reflusso. É passato un anno da allora, non solo non ho preso peso, ne ho perso ancora e si è stabilizzato, ho messo su massa muscolare. L’attività intestinale é tornata regolare. Sto molto meglio sia fisicamente che mentalmente. L’unica cosa è il reflusso che è una bella rogna tenere a bada. Lo faccio con movimento, alimentazione e due farmaci. Mi sono dilungata e chiedo scusa. Volevo dire, questa è la mia esperienza disastrosa e non metto in dubbio che per altri non sia così. Ma state attenti a capire se chi prescrive un regime alimentare di qualsiasi tipo lo stia facendo per soldi o se davvero vi sta curando. Io non ho ancora finito di rimettermi, ed è passato un anno. C’é di mezzo la salute e non si scherza.

    Rispondi
  • 2 Febbraio 2016 alle 15:31
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    Ho letto un po’ i vostri commenti (oltre l’articolo ovviamente) e mi pare di essere finito in mezzo ad una banda di estremisti. Estremista sia chi è contro che chi è a favore della dieta Dukan et similia.
    Premetto, sono un naturopata kinesiologo e vorrei dire la mia.
    La dieta Dukan funziona o no? Si, funziona e chi dice il contrario sbaglia di grosso. E’ anche vero che si tratta di una dieta estrema (per restare in discorso) e che quindi come ogni altro estremismo può causare danni. Ma l’autore sbaglia di grosso dicendo che fa perdere solo acqua. Se l’autore è davvero un naturopata converrà con me che una dieta iperproteica si avvicina molto come problematiche al digiuno (ben conosciuto in naturopatia). Per cui la chetosi non è da considerarsi pericolosa purchè non sia protratta troppo a lungo, ma parliamo di mesi e mesi. E prima di catabolizzare le proteine della propria muscolatura ce ne sono di tessuti da attaccare in un corpo umano, senza contare l’immissione esogena di proteine che in un digiuno manca.
    E dato che la catabolizzazione proteica è molto più complessa di quella dei grassi un metabolismo in chetosi acida predilige quella lipidica per il fabbisogno energetico, da qui la reale perdita di grasso, mentre il nostro prezioso e furbissimo cervello comincia a cibarsi di chetoni al posto del glucosio che non trova più disponibile, mantenendo l’equilibrio ed evitando l’intossicazione chetonica. Resta il fatto che ogni fisico risponde a modo suo, quindi, come tutte le diete, non è indicata per tutti. Per quanto riguarda la ripresa del peso, ditemi quale dieta la evita se alla fine si riprende a vivere di zuccheri e grassi. Certo, non è la dieta che prediligo, ma è sicuramente efficace nel breve termine. Chi dice che la cosa migliore è una dieta sana e varia dice un’ovvietà, ma sicuramente non sbaglia.
    Saluti a tutti e non vogliatemene troppo. Certo, un discorso delicato come l’alimentazione non può essere trattato esaurientemente in questa sede.

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